Il governo accelera sulle riaperture: ecco tutte le novità in calendario, dall’accorciamento del coprifuoco alla possibilità di celebrare i matrimoni.
Si va configurando il calendario per le riaperture già prefigurato dal governo a fine aprile. Il premier Draghi avrebbe scelto di accelerare per dare slancio al mondo del turismo, ma sono tanti i settori che potrebbero in poche settimane rivedere la luce. Dal coprifuoco alla possibilità di festeggiare nuovamente i matrimoni: ecco cosa potremmo fare nuovamente dalla metà di maggio in poi.
Green pass e coprifuoco: le prime riaperture del calendario
La prima data turning point per la ripresa dovrebbe essere il 15 maggio. Prevista per questo giorno la cancellazione della quarantena obbligatoria di 5 giorni per chi entra in Italia dall’Unione europea. I cittadini europei potranno entrare nel nostro paese se muniti di pass verde italiano, per dimostrare di non essere contagiati. Consentiti con lo stesso pass anche gli spostamenti tra le nostre regioni, a prescindere dal colore delle zone. Via libera alle visite a parenti e amici anche per quattro persone (non più due), alle attività nelle piscine all’aperto e ai centri commerciali nei weekend.
La novità più attesa però dall’opinione pubblica è quella relativa al coprifuoco. La grande novità in tal senso dovrebbe essere lo slittamento di un’ora a partire dal 17 maggio. Il punto è però ancora al centro della discussione. Mentre Salvini spinge per cancellarlo il prima possibile, resta forte l’ala prudente dell’esecutivo, che non vorrebbe accelerare su questo punto. Il nodo verrà sciolto solo nei prossimi giorni. Sembra però certo che dal 17 giugno potremo salutare il vecchio coprifuoco alle 22.
Calendario riaperture: cosa accadrà a giugno e luglio
Grande attesa anche per i passaggi successivi. Dal 1° giugno bar e ristoranti potrebbero far ricominciare il servizio anche all’interno dalle 5 alle 18, con asporto consentito fino alle 22. Via libera alle attività al chiuso in palestre, sale per danza, yoga e pilates, e nella stessa data dovrebbe essere possibile anche il ritorno in stadi e palazzetti, ma con limiti di capienza e distanziamento.
Novità in arrivo anche sul fronte matrimoni. Dal 15 giugno dovrebbero essere nuovamente possibile le feste per i matrimoni, ma solo in zona gialla. Le ultime riaperture fin qui previste in calendario sarebbero quelle del 1° luglio, data per il ritorno di fiere, convegni, congressi, centri termali, parchi tematici e di divertimento. In tempo per poter consentire un’estate di svago, con l’incubo virus, si spera, alle spalle.